In merito alla popolazione scolastica, il contesto sociale di provenienza è abbastanza omogeneo in quanto quasi tutti gli alunni appartengono a una classe sociale medio/bassa e bassa, anche se negli ultimi anni il livello sociale si è elevato in quanto si nota la presenza di figli di professionisti e di operatori del settore enogastronomico e turistico del luogo, dei centri limitrofi e dei paesi della provincia che sono proprietari di ristoranti, alberghi o pasticcerie. Pochi allievi, comunque, fruiscono di adeguati supporti e stimoli nel processo formativo ed educativo, in quanto la maggior parte, anche se appartiene ad un contesto economico sufficientemente agiato, non riceve dalle famiglie stimoli culturali adeguati e il tempo libero spesso non è impiegato in attività di efficace valenza formativa. Sono presenti anche numerosi alunni con disabilità o con disturbi specifici dell’apprendimento ed immigrati con cittadinanza non italiana (12,2 % della popolazione scolastica) e di seconda generazione, per i quali la scuola è la principale agenzia di inclusione e di formazione per un’efficace integrazione socio-culturale. In relazione al contesto socio-economico e alle specifiche situazioni individuali, le esigenze socio-culturali dell’utenza risultano, dunque, diversificate e complesse.